Continua la splendida marcia da trasferta!
30-11-2014 20:16 - News Generiche
PASSARELLA - LIAPIAVE 0-3
PASSARELLA: Mazzaro, Cerrato, Coppola, Furlanetto, Venturato, Bellotto, Vio (st 23´ Mattiuzzo), Carli, Mensah, Santagata (st 30´ Pescara), Sotgia (st 31´ Fonti). All. Zorzetto
LIAPIAVE: Finotto, Polacco, Fiorotto, Gagno, Cittadini, Tegon, Dal Mas (st 37´ Parro), Pettenà, Abazi (st 25´ Menegaldo), Benetton, Vettoretto. All. Piovesan
ARBITRO: Tomasello di Castelfranco V.to
RETI: pt 29´ Abazi; st 20´ Vettoretto, 44´ Fiorotto.
NOTE: Espulsi al pt 7´ Pettenà, al pt 42´ Coppola e al st 14´ Bellotto. Ammoniti Santagata, Venturato, Carli, Vio e Vettoretto. Calci d´angolo 5 a 4 per il Passarella. Spettatori 200 circa
Nuovo successo netto e inequivocabile per i nostri ragazzi lontano dal campo amico. E non solo nelle proporzioni del risultato: la gara infatti ha preso subito una piega estremamente negativa per il Liapiave, che tuttavia non si è fatto piegare dagli eventi, continuando a portare avanti la propria partita anche nell´abbondante mezzora in cui è stato costretto a fronteggiare il Passarella con l´uomo in meno. E non a caso, a nostro giudizio, il match si è deciso proprio durante quella porzione di gara, con i veneziani che dapprima hanno provato a sfruttare la superiorità numerica alzando di qualche metro il baricentro, ma poi sono stati costretti a far fronte ad un Liapiave comunque brillante e propositivo, a tal punto da trovare quel gol che di fatto ha indirizzato la gara su binari ben precisi. Poi, in poco più di venti minuti, dapprima si è tornati in parità numerica e poi a passare in vantaggio di uomini è stato addirittura il Liapiave, che a quel punto ha saggiamente gestito la situazione, trovando allo stesso tempo le altre due reti che hanno disegnato il punteggio finale di 3 a 0.
IL MATCH: Pronti, via e grossa mazzata sul Liapiave, che al 7´ si ritrova sotto di un uomo per colpa di una cervellotica decisione del direttore di gara, che giudica da espulsione (si presume per fallo da ultimo uomo) un contrasto deciso ma nettamente sul pallone da parte di Pettenà, volto a frenare la ripartenza di Mensah a 50 metri dalla porta. Disorientati da questo fatto, gli ospiti ci impiegano qualche minuto a ritrovare le misure sul campo e di contro i padroni di casa provano a sfruttare il momento favorevole per alzare di qualche metro il baricentro, arrivando un paio di volte alla conclusione in maniera pericolosa con Furlanetto da fuori (esterno della rete) e con Santagata di testa (palla a lato non di molto). Una volta trovato l´assestamento e nonostante l´inferiorità numerica, il Liapiave comincia a poco a poco a prendere in mano il comando delle operazioni e allo stesso tempo a farsi pericolosa dalle parti di Mazzaro, soprattutto con una lunga serie di calci piazzati in zona offensiva che non procurano però particolari grattacapi al portiere locale. A suonare la vera carica è ciò che accade poco dopo il 20´: dapprima Dal Mas taglia un pallone al bacio in verticale per Abazi che di prima intenzione trova la pronta risposta di Mazzaro e poi Gagno s´inventa un paio di tiri da fuori, uno dei quali alto sulla traversa, mentre l´altro ben arginato ancora una volta dal portiere di casa. Il tutto fino al 29´, minuto decisivo nell´economia del match: Vettoretto parte da sinistra e converge verso il centro da dove, una volta giunto al limite dell´area, esplode un destro che viene deviato in spaccata da un difensore proprio contro la traversa. Sulla ribattuta si catapulta come un falco Abazi, che di testa appoggia comodamente in rete. Il vantaggio galvanizza il Liapiave che continua a fare la partita pur senza scoprirsi troppo ed in occasione di un paio di ripartenze, Dal Mas costringe Coppola a due falli praticamente identici che costano al giocatore veneziano i due cartellini gialli e la conseguente espulsione che riporta la situazione numerica in perfetta parità. In apertura di ripresa il Passarella accenna un timido tentativo di reazione, ma è sempre il Liapiave a rendersi maggiormente pericoloso, soprattutto sugli spazi ampi ed è proprio in occasione di una ripartenza che Bellotto è costretto a commettere un fallo su Vettoretto che l´arbitro giudica ancora una volta da espulsione (in poche parole, una gara tutto sommato tranquilla, che finisce con addirittura tre giocatori in meno in campo). A questo punto per i ragazzi di Piovesan la strada si fa ancor più in discesa ed inevitabilmente giungono la seconda e la terza rete, oltre a tutta un´altra serie di occasioni davvero probanti. Il 2 a 0 è opera di Vettoretto, che punta secco il suo uomo di competenza e lo salta in maniera netta, non prima di esplodere un sinistro che va a morire proprio sul palo più lontano. Il 3 a 0 finale è invece marchiato letteralmente a fuoco da Fiorotto, che dapprima sbaglia a tu per tu con Mazzaro, poi s´inventa un mirabolante tiro da fuori che va a sbattere proprio contro la traversa ed infine, con la rabbia di chi aveva assolutamente deciso di segnare questo benedetto gol, se ne va ancora di forza sulla sinistra, entra in area e sullo slancio evita l´uscita bassa di Mazzaro, non prima di mettere dentro comodamente a porta vuota, il pallone che fa calare il sipario sulla contesa.
Fonte: Ufficio Stampa
PASSARELLA: Mazzaro, Cerrato, Coppola, Furlanetto, Venturato, Bellotto, Vio (st 23´ Mattiuzzo), Carli, Mensah, Santagata (st 30´ Pescara), Sotgia (st 31´ Fonti). All. Zorzetto
LIAPIAVE: Finotto, Polacco, Fiorotto, Gagno, Cittadini, Tegon, Dal Mas (st 37´ Parro), Pettenà, Abazi (st 25´ Menegaldo), Benetton, Vettoretto. All. Piovesan
ARBITRO: Tomasello di Castelfranco V.to
RETI: pt 29´ Abazi; st 20´ Vettoretto, 44´ Fiorotto.
NOTE: Espulsi al pt 7´ Pettenà, al pt 42´ Coppola e al st 14´ Bellotto. Ammoniti Santagata, Venturato, Carli, Vio e Vettoretto. Calci d´angolo 5 a 4 per il Passarella. Spettatori 200 circa
Nuovo successo netto e inequivocabile per i nostri ragazzi lontano dal campo amico. E non solo nelle proporzioni del risultato: la gara infatti ha preso subito una piega estremamente negativa per il Liapiave, che tuttavia non si è fatto piegare dagli eventi, continuando a portare avanti la propria partita anche nell´abbondante mezzora in cui è stato costretto a fronteggiare il Passarella con l´uomo in meno. E non a caso, a nostro giudizio, il match si è deciso proprio durante quella porzione di gara, con i veneziani che dapprima hanno provato a sfruttare la superiorità numerica alzando di qualche metro il baricentro, ma poi sono stati costretti a far fronte ad un Liapiave comunque brillante e propositivo, a tal punto da trovare quel gol che di fatto ha indirizzato la gara su binari ben precisi. Poi, in poco più di venti minuti, dapprima si è tornati in parità numerica e poi a passare in vantaggio di uomini è stato addirittura il Liapiave, che a quel punto ha saggiamente gestito la situazione, trovando allo stesso tempo le altre due reti che hanno disegnato il punteggio finale di 3 a 0.
IL MATCH: Pronti, via e grossa mazzata sul Liapiave, che al 7´ si ritrova sotto di un uomo per colpa di una cervellotica decisione del direttore di gara, che giudica da espulsione (si presume per fallo da ultimo uomo) un contrasto deciso ma nettamente sul pallone da parte di Pettenà, volto a frenare la ripartenza di Mensah a 50 metri dalla porta. Disorientati da questo fatto, gli ospiti ci impiegano qualche minuto a ritrovare le misure sul campo e di contro i padroni di casa provano a sfruttare il momento favorevole per alzare di qualche metro il baricentro, arrivando un paio di volte alla conclusione in maniera pericolosa con Furlanetto da fuori (esterno della rete) e con Santagata di testa (palla a lato non di molto). Una volta trovato l´assestamento e nonostante l´inferiorità numerica, il Liapiave comincia a poco a poco a prendere in mano il comando delle operazioni e allo stesso tempo a farsi pericolosa dalle parti di Mazzaro, soprattutto con una lunga serie di calci piazzati in zona offensiva che non procurano però particolari grattacapi al portiere locale. A suonare la vera carica è ciò che accade poco dopo il 20´: dapprima Dal Mas taglia un pallone al bacio in verticale per Abazi che di prima intenzione trova la pronta risposta di Mazzaro e poi Gagno s´inventa un paio di tiri da fuori, uno dei quali alto sulla traversa, mentre l´altro ben arginato ancora una volta dal portiere di casa. Il tutto fino al 29´, minuto decisivo nell´economia del match: Vettoretto parte da sinistra e converge verso il centro da dove, una volta giunto al limite dell´area, esplode un destro che viene deviato in spaccata da un difensore proprio contro la traversa. Sulla ribattuta si catapulta come un falco Abazi, che di testa appoggia comodamente in rete. Il vantaggio galvanizza il Liapiave che continua a fare la partita pur senza scoprirsi troppo ed in occasione di un paio di ripartenze, Dal Mas costringe Coppola a due falli praticamente identici che costano al giocatore veneziano i due cartellini gialli e la conseguente espulsione che riporta la situazione numerica in perfetta parità. In apertura di ripresa il Passarella accenna un timido tentativo di reazione, ma è sempre il Liapiave a rendersi maggiormente pericoloso, soprattutto sugli spazi ampi ed è proprio in occasione di una ripartenza che Bellotto è costretto a commettere un fallo su Vettoretto che l´arbitro giudica ancora una volta da espulsione (in poche parole, una gara tutto sommato tranquilla, che finisce con addirittura tre giocatori in meno in campo). A questo punto per i ragazzi di Piovesan la strada si fa ancor più in discesa ed inevitabilmente giungono la seconda e la terza rete, oltre a tutta un´altra serie di occasioni davvero probanti. Il 2 a 0 è opera di Vettoretto, che punta secco il suo uomo di competenza e lo salta in maniera netta, non prima di esplodere un sinistro che va a morire proprio sul palo più lontano. Il 3 a 0 finale è invece marchiato letteralmente a fuoco da Fiorotto, che dapprima sbaglia a tu per tu con Mazzaro, poi s´inventa un mirabolante tiro da fuori che va a sbattere proprio contro la traversa ed infine, con la rabbia di chi aveva assolutamente deciso di segnare questo benedetto gol, se ne va ancora di forza sulla sinistra, entra in area e sullo slancio evita l´uscita bassa di Mazzaro, non prima di mettere dentro comodamente a porta vuota, il pallone che fa calare il sipario sulla contesa.
Fonte: Ufficio Stampa