Il Vittorio vince partita e campionato!
21-04-2013 19:03 - News Generiche
Dario Tonetto, il migliore dei suoi
LIAPIAVE - VITTORIO FALMEC 1-2
LIAPIAVE: Schincariol, Tonetto, Furlan (st 35´ Cittadini), Gagno (st 27´ Menegaldo), Bortot, Albanese, Abazi (st 25´ Bonotto), Tessaro, Cattelan, Benetton, Paladin. All. Piovesan
VITTORIO V.TO: Tonon, Dal Bianco, Pizzol, Martini, Gaiotti, Marson, Zanardo (st 35´ Posocco), Cervesato, De Martin (pt 23´ Spader), Scarabel, Dassiè (st 39´ D´Arsiè). All. Della Bella
ARBITRO: Nube di Mestre
RETI: pt 7´ De Martin, 20´ Cattelan (R); st 14´ Dassiè
NOTE: Espulso al st 48´ Albanese. Ammonito Pizzol. Spettatori 500 circa con buona rappresentanza ospite
Il Vittorio mente il punto esclamativo sul suo straordinario campionato, espugnando lo Stadio Giol e ottenendo la matematica certezza del passaggio in Serie D, con ben tre giornate d´anticipo. Una partita, quella tra Liapiave e Vittorio, entusiasmante e ricca di capovolgimenti di fronte nel primo tempo, più compassata e meno brillante nella ripresa, soprattutto dopo il gol del definitivo 2 a 1 messo a segno da Dassiè al quarto d´ora, una rete che ha avuto il potere di smontare psicologicamente i padroni di casa, incapaci di proporre nella parte finale, una reazione che potesse condurli quanto meno al pareggio. Un pareggio che, aldilà di tutto, meglio avrebbe rispecchiato l´andamento dei 90´ visti sul campo, anche perchè, nel computo delle occasioni da rete globalmente create da una parte e dall´altra, un qualcosina in più sembrava aver prodotto proprio la squadra di casa che nonostante la sconfitta, ha salvaguardato il quarto posto in classifica, da difendere tuttavia con le unghia e con i denti nelle ultime tre giornate, dal più che probabile assalto soprattutto di Feltrese e Liventina, che si sono portate ora solamente a due punti. Sarà, come prevedibile comunque, un finale al calor bianco, ancora tutto da scrivere!
LA PARTITA: Partenza a ritmi folli da una parte e dall´altra e il Vittorio, come spesso gli è accaduto quest´anno, alla prima vera opportunità trova il vantaggio. Il gol nasce da un calcio d´angolo prolungato a centro area sul secondo palo, laddove il troppo smarcato De Martin ha vita facile nell´insaccare il pallone del´1 a 0. La reazione del Liapiave non è proprio immediata ma non tarda troppo comunque ad arrivare, tanto che già al minuto 20, giunge il gol del pari. A costruirselo è Paladin, con un´azione in solitaria che lo conduce sin dentro l´area, laddove lo sbarramento proposto da Marson, viene giudicato falloso dal direttore di gara. Dal dischetto Cattelan spiazza nettamente Tonon. Sulle ali dell´entusiasmo i ragazzi di Piovesan insistono ed intorno alla mezzora hanno due grandi occasioni per completare il ribaltone: la prima viene ispirata da Benetton, che taglia centralmente il campo palla al piede, prima di fornire un delizioso assist ad Abazi, che a sua volta prova a scavalcare l´uscita bassa di Tonon con un mezzo pallonetto che si rivela tuttavia una via di mezzo tra un tiro e un cross che non sfocia in nulla di buono. La seconda nasce invece da un calcio franco dalla tre quarti sempre di Benetton, sul quale si avventa come un falco Paladin, che in anticipo su tutti devia la sfera in spaccata, ma non centra lo specchio per questione di centimetri. Torna a farsi vedere il Vittorio poco dopo, con il neo entrato Spader, che su azione d´angolo fa il "De Martin" con un perfetto stacco in anticipo sul primo palo che fa uscire il pallone nella sua deviazione aerea di pochissimo dal palo più lontano.
Il primo tempo va così in archivio su un giusto risultato di parità e la ripresa pare aprirsi sotto i migliori auspici per il Liapiave, che nei primi 10´ porta due volte Cattelan alla conclusione da posizione assai favorevole, ma in ambo i casi, il pallone non centra lo specchio della porta e le opportunità sfumano (tra le due, particolarmente ghiotta pareva essere soprattutto la seconda). Ed invece, come un fulmine a ciel sereno, giunge al 14´ il punto del 2 a 1 a favore degli ospiti, nato da uno scambio sullo stretto all´altezza del vertice sinistro dell´area tra Spader e Dassiè, che ha condotto quest´ultimo al tiro da posizione assai invitante, una conclusione a giro di destro, quella del giovane centrocampista vittoriese, che ha lasciato di sasso Schincariol, insaccandosi molto molto vicina al palo più lontano. I rossoblu vanno giustamente in delirio, ma non perdono mai le distanze, mettendosi a protezione dei propri 16 metri e lasciando poco spazio alle iniziative dei padroni di casa, che, di contro, come già detto prima, sembrano patire il colpo più del dovuto. E così bisogna aspettare il 40´ per vedere l´unica vera opportunità per agganciare il pari e qui, a negare un 2 a 2 che sembrava oramai cosa fatta, è il direttore di gara, che ignora un fallo sul lanciatissimo Menegaldo, molto bravo a prendere d´infilata i due centrali Gaiotti e Marson con uno scatto davvero poderoso, che l´avrebbe condotto in solitaria a tu per tu con il portiere Tonon.
Fonte: Ufficio Stampa
LIAPIAVE: Schincariol, Tonetto, Furlan (st 35´ Cittadini), Gagno (st 27´ Menegaldo), Bortot, Albanese, Abazi (st 25´ Bonotto), Tessaro, Cattelan, Benetton, Paladin. All. Piovesan
VITTORIO V.TO: Tonon, Dal Bianco, Pizzol, Martini, Gaiotti, Marson, Zanardo (st 35´ Posocco), Cervesato, De Martin (pt 23´ Spader), Scarabel, Dassiè (st 39´ D´Arsiè). All. Della Bella
ARBITRO: Nube di Mestre
RETI: pt 7´ De Martin, 20´ Cattelan (R); st 14´ Dassiè
NOTE: Espulso al st 48´ Albanese. Ammonito Pizzol. Spettatori 500 circa con buona rappresentanza ospite
Il Vittorio mente il punto esclamativo sul suo straordinario campionato, espugnando lo Stadio Giol e ottenendo la matematica certezza del passaggio in Serie D, con ben tre giornate d´anticipo. Una partita, quella tra Liapiave e Vittorio, entusiasmante e ricca di capovolgimenti di fronte nel primo tempo, più compassata e meno brillante nella ripresa, soprattutto dopo il gol del definitivo 2 a 1 messo a segno da Dassiè al quarto d´ora, una rete che ha avuto il potere di smontare psicologicamente i padroni di casa, incapaci di proporre nella parte finale, una reazione che potesse condurli quanto meno al pareggio. Un pareggio che, aldilà di tutto, meglio avrebbe rispecchiato l´andamento dei 90´ visti sul campo, anche perchè, nel computo delle occasioni da rete globalmente create da una parte e dall´altra, un qualcosina in più sembrava aver prodotto proprio la squadra di casa che nonostante la sconfitta, ha salvaguardato il quarto posto in classifica, da difendere tuttavia con le unghia e con i denti nelle ultime tre giornate, dal più che probabile assalto soprattutto di Feltrese e Liventina, che si sono portate ora solamente a due punti. Sarà, come prevedibile comunque, un finale al calor bianco, ancora tutto da scrivere!
LA PARTITA: Partenza a ritmi folli da una parte e dall´altra e il Vittorio, come spesso gli è accaduto quest´anno, alla prima vera opportunità trova il vantaggio. Il gol nasce da un calcio d´angolo prolungato a centro area sul secondo palo, laddove il troppo smarcato De Martin ha vita facile nell´insaccare il pallone del´1 a 0. La reazione del Liapiave non è proprio immediata ma non tarda troppo comunque ad arrivare, tanto che già al minuto 20, giunge il gol del pari. A costruirselo è Paladin, con un´azione in solitaria che lo conduce sin dentro l´area, laddove lo sbarramento proposto da Marson, viene giudicato falloso dal direttore di gara. Dal dischetto Cattelan spiazza nettamente Tonon. Sulle ali dell´entusiasmo i ragazzi di Piovesan insistono ed intorno alla mezzora hanno due grandi occasioni per completare il ribaltone: la prima viene ispirata da Benetton, che taglia centralmente il campo palla al piede, prima di fornire un delizioso assist ad Abazi, che a sua volta prova a scavalcare l´uscita bassa di Tonon con un mezzo pallonetto che si rivela tuttavia una via di mezzo tra un tiro e un cross che non sfocia in nulla di buono. La seconda nasce invece da un calcio franco dalla tre quarti sempre di Benetton, sul quale si avventa come un falco Paladin, che in anticipo su tutti devia la sfera in spaccata, ma non centra lo specchio per questione di centimetri. Torna a farsi vedere il Vittorio poco dopo, con il neo entrato Spader, che su azione d´angolo fa il "De Martin" con un perfetto stacco in anticipo sul primo palo che fa uscire il pallone nella sua deviazione aerea di pochissimo dal palo più lontano.
Il primo tempo va così in archivio su un giusto risultato di parità e la ripresa pare aprirsi sotto i migliori auspici per il Liapiave, che nei primi 10´ porta due volte Cattelan alla conclusione da posizione assai favorevole, ma in ambo i casi, il pallone non centra lo specchio della porta e le opportunità sfumano (tra le due, particolarmente ghiotta pareva essere soprattutto la seconda). Ed invece, come un fulmine a ciel sereno, giunge al 14´ il punto del 2 a 1 a favore degli ospiti, nato da uno scambio sullo stretto all´altezza del vertice sinistro dell´area tra Spader e Dassiè, che ha condotto quest´ultimo al tiro da posizione assai invitante, una conclusione a giro di destro, quella del giovane centrocampista vittoriese, che ha lasciato di sasso Schincariol, insaccandosi molto molto vicina al palo più lontano. I rossoblu vanno giustamente in delirio, ma non perdono mai le distanze, mettendosi a protezione dei propri 16 metri e lasciando poco spazio alle iniziative dei padroni di casa, che, di contro, come già detto prima, sembrano patire il colpo più del dovuto. E così bisogna aspettare il 40´ per vedere l´unica vera opportunità per agganciare il pari e qui, a negare un 2 a 2 che sembrava oramai cosa fatta, è il direttore di gara, che ignora un fallo sul lanciatissimo Menegaldo, molto bravo a prendere d´infilata i due centrali Gaiotti e Marson con uno scatto davvero poderoso, che l´avrebbe condotto in solitaria a tu per tu con il portiere Tonon.
Fonte: Ufficio Stampa