Il punto di Giovanetti sul settore giovanile
Per il Liapiave un inizio del nuovo anno sportivo davvero sfavillante, ben aldilà di quelle che potevano essere le più rosee previsioni della vigilia. Il tutto grazie all´avvio spumeggiante della prima squadra, militante nel campionato d´Eccellenza, che nelle prime cinque gare disputate, è riuscita nell´impresa di far bottino pieno, issandosi così a pieni voti in testa alla graduatoria.
Alle spalle di una Prima Squadra che molto bene si sta comportando, cresce a vista d´occhio anche un settore giovanile, che anche quest´anno ha presentato ai nastri di partenza ben oltre 250 ragazzi tesserati, per un totale di 14 formazioni iscritte ai vari campionati di competenza.
Il punto su questi primi due mesi di attività giovanile del Liapiave, lo fa il responsabile dell´area tecnica Luciano Giovanetti, usando queste parole. "Quello delle nostre squadre è stato un avvio piuttosto positivo, con le due formazioni regionali che non hanno per nulla subìto il contraccolpo del cambio di raggruppamento (da quello bellunese si è passati a quello veneziano), palesando invece un avvio sicuramente più confortante rispetto a quello dello scorso campionato sotto un po´ tutti gli aspetti, non ultimo quello dei risultati."
Secondo lei Giovanetti, come sono riuscite le squadre ad avere un impatto sul campionato maggiormente positivo rispetto all´anno scorso? "Un anno di esperienza alle spalle è sicuramente servito molto, sia ai ragazzi che alla società stessa, che durante l´estate ha cercato di operare con oculatezza andando a rafforzare le squadre con raziocinio, al fine di riuscire a raggiungere un tasso di competitività sicuramente più elevato. Nulla comunque è ancora stato fatto e la lotta per mantenere le categorie con Allievi e Giovanissimi regionali sarà aspra sino alla fine."
Oltre a quelle regionali, annoverate tra le vostre fila anche le squadre provinciali. Come sono partite nei propri campionati? "Direi bene, nel senso che gli Allievi, numericamente sono un po´ in difficoltà, tuttavia pare si siano calati bene nella mentalità del campionato, ben consapevoli di aver di fronte una prova importante, in vista dell´inserimento nei "regionali" che avverrà l´anno prossimo. Anche i Giovanissimi sono partiti bene, pur pagando un po´ in avvio lo scotto del noviziato in categoria, visto il freschissimo passaggio dagli Esordienti. Dell´operato di entrambe comunque, dopo poco più di un mese, non possiamo che definirci a linee generali molto soddisfatti."
Dietro al settore giovanile, pullula intanto un vero e proprio esercito di ragazzini della Scuola Calcio. "Già, è proprio così. Anche quest´anno le iscrizioni a questo settore sono aumentate e questo non può che gratificare per il duro lavoro che il responsabile Carcuro con i propri allenatori sta svolgendo oramai da più di qualche anno. L´obiettivo comunque, anche in questo settore, è quello di non sentirsi mai "arrivati", ma di aumentare gli sforzi per cercare di ottimizzare sempre più il lavoro."
In conclusione, al terzo anno di Liapiave, qual è stata secondo lei la soddisfazione più grande che è riuscito a raccogliere? "Sicuramente il fatto di veder giocare domenicalmente in prima squadra, diversi prodotti del vivaio, un dato certo e reale che testimonia non solo l´impegno mio personale, ma quello dell´intera società, che per i propri giovani ha sempre dimostrato di avere un occhio di riguardo, cercando di metterli giorno dopo giorno, nelle migliori condizioni possibili per allenarsi, giocare e divertirsi sui vari campi della società!"
Articolo tratto dal sito www.venetogol.it
scritto da VenetoGol
Alle spalle di una Prima Squadra che molto bene si sta comportando, cresce a vista d´occhio anche un settore giovanile, che anche quest´anno ha presentato ai nastri di partenza ben oltre 250 ragazzi tesserati, per un totale di 14 formazioni iscritte ai vari campionati di competenza.
Il punto su questi primi due mesi di attività giovanile del Liapiave, lo fa il responsabile dell´area tecnica Luciano Giovanetti, usando queste parole. "Quello delle nostre squadre è stato un avvio piuttosto positivo, con le due formazioni regionali che non hanno per nulla subìto il contraccolpo del cambio di raggruppamento (da quello bellunese si è passati a quello veneziano), palesando invece un avvio sicuramente più confortante rispetto a quello dello scorso campionato sotto un po´ tutti gli aspetti, non ultimo quello dei risultati."
Secondo lei Giovanetti, come sono riuscite le squadre ad avere un impatto sul campionato maggiormente positivo rispetto all´anno scorso? "Un anno di esperienza alle spalle è sicuramente servito molto, sia ai ragazzi che alla società stessa, che durante l´estate ha cercato di operare con oculatezza andando a rafforzare le squadre con raziocinio, al fine di riuscire a raggiungere un tasso di competitività sicuramente più elevato. Nulla comunque è ancora stato fatto e la lotta per mantenere le categorie con Allievi e Giovanissimi regionali sarà aspra sino alla fine."
Oltre a quelle regionali, annoverate tra le vostre fila anche le squadre provinciali. Come sono partite nei propri campionati? "Direi bene, nel senso che gli Allievi, numericamente sono un po´ in difficoltà, tuttavia pare si siano calati bene nella mentalità del campionato, ben consapevoli di aver di fronte una prova importante, in vista dell´inserimento nei "regionali" che avverrà l´anno prossimo. Anche i Giovanissimi sono partiti bene, pur pagando un po´ in avvio lo scotto del noviziato in categoria, visto il freschissimo passaggio dagli Esordienti. Dell´operato di entrambe comunque, dopo poco più di un mese, non possiamo che definirci a linee generali molto soddisfatti."
Dietro al settore giovanile, pullula intanto un vero e proprio esercito di ragazzini della Scuola Calcio. "Già, è proprio così. Anche quest´anno le iscrizioni a questo settore sono aumentate e questo non può che gratificare per il duro lavoro che il responsabile Carcuro con i propri allenatori sta svolgendo oramai da più di qualche anno. L´obiettivo comunque, anche in questo settore, è quello di non sentirsi mai "arrivati", ma di aumentare gli sforzi per cercare di ottimizzare sempre più il lavoro."
In conclusione, al terzo anno di Liapiave, qual è stata secondo lei la soddisfazione più grande che è riuscito a raccogliere? "Sicuramente il fatto di veder giocare domenicalmente in prima squadra, diversi prodotti del vivaio, un dato certo e reale che testimonia non solo l´impegno mio personale, ma quello dell´intera società, che per i propri giovani ha sempre dimostrato di avere un occhio di riguardo, cercando di metterli giorno dopo giorno, nelle migliori condizioni possibili per allenarsi, giocare e divertirsi sui vari campi della società!"
Articolo tratto dal sito www.venetogol.it
scritto da VenetoGol