La festa del "Vecio Morer" vista dalla Tribuna di Treviso!
15-04-2014 19:33 - News Generiche
L´Asd Liapiave gioca in contropiede e presenta le maglie che indosserà la prossima stagione del campionato di calcio. L´anteprima è stata celebrata venerdì sera al Vecio Morer, il tempio della cucina sulle Grave del Piave, dove atleti e dirigenti sono sfilati in passerella davanti a quasi 300 aficionado. Le casacche del team che quest´anno gioca nel campionato di eccellenza sono due: bianco blu con calzoncini bianchi e gialloblu con pantaloncini azzurri. "Le indosseremo la prima volta domenica 27 aprile nel derby con l´Opitergina che giocheremo a S. Polo di Piave. Un match decisivo per sperare di acciuffare i playoff" ha spiegato Thomas Padoan , direttore sportivo del Liapiave. E vestite dalle splendide miss, le due nuove casacche hanno già colpito. Alla serata - sostenuta dal Vecio Morer, dalla cantina Casa Roma di Luigi Peruzzetto e da Luciano Biscaro - gli atleti della formazione nata sotto la bandiera dei comuni di San Polo di Piave, Cimadolmo e Ormelle, hanno reso omaggio all´abbraccio dei sostenitori e degli amministratori comunali. "E´ tassativo impegnarsi, non è tassativo vincere" ha sottolineato Silvano Ongaro, presidente del Liapiave "sono contento perché è un gruppo unito. Mancano due partite alla fine: se le vinciamo andiamo ai playoff, sennò tutti a cena. Onore ad Angelo Dal Tio (vicepresidente con Giuliano Lorenzon) cuore di questa società. Ma non si può dimenticare l´opera di Giorgio Camerin, responsabile dei Giovani Liapiave. Abbiamo l´obbligo di pensare al futuro dei nostri giovani, sono il nostro futuro." Categorico Thomas Padoan: "Arriviamo ai playoff. Ci restano due ostacoli da superare, il primo con l´Opitergina è un derby molto sentito dove speriamo di vendicare l´andata."
Sulla sezione fotogallery, trovate tutti gli scatti più significativi della splendida serata passata al "Vecio Morer"!
Fonte: La Tribuna di Treviso
Sulla sezione fotogallery, trovate tutti gli scatti più significativi della splendida serata passata al "Vecio Morer"!
Fonte: La Tribuna di Treviso