Missione compiuta per la juniores: sarà ancora Elite!
04-05-2014 11:21 - News Generiche
LIAPIAVE - FOSSO´ 3-0
LIAPIAVE: Dal Bo, Bitri (st 40´ Cattelan), Bozzetto (st 35´ Zuanetti), D´Agostino, Olteanu, Pavan (st 26´ Candosin), Biscaro (st 32´ Pol), Lorenzon, Manzan, Asllani (st 20´ Cattai), El Bakhtaoui. All. Mazzer
FOSSO´: Cassandro (pt 37´ Ravazzolo), Reginato, Vesco (pt 14´ Friso), Pegoraro, Pandolfo (st 1´ Ray), Kouki, Michielon, Zangoni (st 23´ Cacco), Moressa (st 10´ Nosigati), Bertellini, Marchiori. All. De Prisco
ARBITRO: Milani di Portogruaro
RETI: pt 11´ Manzan, 31´ El Bakhtaoui; st 40´ Manzan
NOTE: Ammoniti Olteanu e Bozzetto.
La juniores strappa all´ultima curva di un gran premio estremamente tortuoso, il pass per partecipare per la settima stagione consecutiva al campionato regionale elite. Una storia oramai vista e rivista qui al Liapiave: se da un lato va infatti detto che, da quando abbiamo conquistato la possibilità di parteciparvi (era la stagione 2007-2008) mai abbiamo perduto i requisiti per iscriversi alla massima espressione regionale di categoria nella stagione successiva, dall´altro va onestamente riconosciuto come il mantenimento della categoria sia sempre stato strappato per il rotto della cuffia, materia su cui lavorare nell´immediato futuro, per cercare, già dalla prossima annata, di costruire un campionato un pò più tranquillo, che non ci conduca all´ultima giornata con ancora la spada di damocle sul collo. Ripercorrendo le tappe della nostra avventura elite infatti, scopriamo come per ben tre volte, la salvezza sia arrivata attraverso le forche caudine dei play out (due volte col Dolo, nelle stagioni 2008-2009 e 2009-2010 ed una col Vedelago nella stagione 2012-2013) e nelle rimanenti tre stagioni, in due occasioni il mantenimento della categoria sia stato strappato all´ultima giornata (ieri col Fossò e nella stagione 2010-2011, nell´epico match giocato a S. Polo contro il Romano) e solamente in una circostanza, alla penultima giornata (stagione 2011-2012, successo rotondo a Oderzo per 3 a 0).
La storia insegna dunque, ma soprattutto lascia in eredità un bagaglio che non può non essere preso in considerazione in ottica futura, intanto però godiamoci questa salvezza che la squadra ha comunque meritato sul campo, nel contesto di un campionato tanto strano quanto altalenante, nel quale ad una falsa partenza, ha fatto da contraltare una parte centrale di stagione davvero ottima (a un certo punto era stato agganciato anche il quinto posto!!!) ed un finale di campionato, con l´acqua un pò alla gola, al punto tale da arrivare sino all´ultima giornata per strappare il tanto agognato obiettivo. Ed ora, sguardo rivolto verso i tornei, da onorare nel migliore dei modi, come sempre è riuscito a fare il Liapiave negli ultimi anni, con due terzi posti ed un secondo posto, nelle ultime tre edizioni del prestigioso "Memorial Gallego".
LA PARTITA: Dopo 15 secondi Biscaro si presenta a tu per tu con il portiere avversario, calciandogli però addosso, un avvio tremebondo che fa pensare ad una gara complessivamente agevole. Non sarà così, poichè il Fossò, già matematicamente retrocesso, gioca con la spensieratezza di chi sa di non aver nulla da perdere. Il gol del vantaggio giunge comunque ben presto ed a segnarlo è Fabio Manzan, con una bella giravolta in area sullo stretto ed un sinistro violento che non lascia scampo all´estremo avversario. Un gol che ha il potere di togliere gran parte della tensione che attanagliava i nostri ragazzi, tanto che, le occasioni per raddoppiare giungeranno poi in serie. Per strappare il 2 a 0 bisognerà comunque attendere la mezzora ed a segnare il gol della relativa tranquillità sarà El Bakhtaoui, con un colpo di testa da due passi su corner ben battuto da D´Agostino. Dopo l´intervallo, un Liapiave forse un pò impaurito lascia campo agli ospiti, capaci di rendersi particolarmente insidiosi in un paio di circostanze dalle parti di Dal Bo, senza tuttavia colpo ferire. E così, negli ultimi dieci minuti i ragazzi di Mazzer riprendono il pieno possesso del campo, sfiorando due volte il 3 a 0 con Manzan e Pol e trovandolo poi ancora con Manzan, abile di piattone destro a trasformare in gol un bel lavoro di El Bakhtaoui sulla fascia destra. Finisce così tra gavettoni di gioia che non danno scampo a nessuno, ma soprattutto con una meritata soddisfazione per tutti, giocatori e staff tecnico!
Fonte: Ufficio Stampa
LIAPIAVE: Dal Bo, Bitri (st 40´ Cattelan), Bozzetto (st 35´ Zuanetti), D´Agostino, Olteanu, Pavan (st 26´ Candosin), Biscaro (st 32´ Pol), Lorenzon, Manzan, Asllani (st 20´ Cattai), El Bakhtaoui. All. Mazzer
FOSSO´: Cassandro (pt 37´ Ravazzolo), Reginato, Vesco (pt 14´ Friso), Pegoraro, Pandolfo (st 1´ Ray), Kouki, Michielon, Zangoni (st 23´ Cacco), Moressa (st 10´ Nosigati), Bertellini, Marchiori. All. De Prisco
ARBITRO: Milani di Portogruaro
RETI: pt 11´ Manzan, 31´ El Bakhtaoui; st 40´ Manzan
NOTE: Ammoniti Olteanu e Bozzetto.
La juniores strappa all´ultima curva di un gran premio estremamente tortuoso, il pass per partecipare per la settima stagione consecutiva al campionato regionale elite. Una storia oramai vista e rivista qui al Liapiave: se da un lato va infatti detto che, da quando abbiamo conquistato la possibilità di parteciparvi (era la stagione 2007-2008) mai abbiamo perduto i requisiti per iscriversi alla massima espressione regionale di categoria nella stagione successiva, dall´altro va onestamente riconosciuto come il mantenimento della categoria sia sempre stato strappato per il rotto della cuffia, materia su cui lavorare nell´immediato futuro, per cercare, già dalla prossima annata, di costruire un campionato un pò più tranquillo, che non ci conduca all´ultima giornata con ancora la spada di damocle sul collo. Ripercorrendo le tappe della nostra avventura elite infatti, scopriamo come per ben tre volte, la salvezza sia arrivata attraverso le forche caudine dei play out (due volte col Dolo, nelle stagioni 2008-2009 e 2009-2010 ed una col Vedelago nella stagione 2012-2013) e nelle rimanenti tre stagioni, in due occasioni il mantenimento della categoria sia stato strappato all´ultima giornata (ieri col Fossò e nella stagione 2010-2011, nell´epico match giocato a S. Polo contro il Romano) e solamente in una circostanza, alla penultima giornata (stagione 2011-2012, successo rotondo a Oderzo per 3 a 0).
La storia insegna dunque, ma soprattutto lascia in eredità un bagaglio che non può non essere preso in considerazione in ottica futura, intanto però godiamoci questa salvezza che la squadra ha comunque meritato sul campo, nel contesto di un campionato tanto strano quanto altalenante, nel quale ad una falsa partenza, ha fatto da contraltare una parte centrale di stagione davvero ottima (a un certo punto era stato agganciato anche il quinto posto!!!) ed un finale di campionato, con l´acqua un pò alla gola, al punto tale da arrivare sino all´ultima giornata per strappare il tanto agognato obiettivo. Ed ora, sguardo rivolto verso i tornei, da onorare nel migliore dei modi, come sempre è riuscito a fare il Liapiave negli ultimi anni, con due terzi posti ed un secondo posto, nelle ultime tre edizioni del prestigioso "Memorial Gallego".
LA PARTITA: Dopo 15 secondi Biscaro si presenta a tu per tu con il portiere avversario, calciandogli però addosso, un avvio tremebondo che fa pensare ad una gara complessivamente agevole. Non sarà così, poichè il Fossò, già matematicamente retrocesso, gioca con la spensieratezza di chi sa di non aver nulla da perdere. Il gol del vantaggio giunge comunque ben presto ed a segnarlo è Fabio Manzan, con una bella giravolta in area sullo stretto ed un sinistro violento che non lascia scampo all´estremo avversario. Un gol che ha il potere di togliere gran parte della tensione che attanagliava i nostri ragazzi, tanto che, le occasioni per raddoppiare giungeranno poi in serie. Per strappare il 2 a 0 bisognerà comunque attendere la mezzora ed a segnare il gol della relativa tranquillità sarà El Bakhtaoui, con un colpo di testa da due passi su corner ben battuto da D´Agostino. Dopo l´intervallo, un Liapiave forse un pò impaurito lascia campo agli ospiti, capaci di rendersi particolarmente insidiosi in un paio di circostanze dalle parti di Dal Bo, senza tuttavia colpo ferire. E così, negli ultimi dieci minuti i ragazzi di Mazzer riprendono il pieno possesso del campo, sfiorando due volte il 3 a 0 con Manzan e Pol e trovandolo poi ancora con Manzan, abile di piattone destro a trasformare in gol un bel lavoro di El Bakhtaoui sulla fascia destra. Finisce così tra gavettoni di gioia che non danno scampo a nessuno, ma soprattutto con una meritata soddisfazione per tutti, giocatori e staff tecnico!
Fonte: Ufficio Stampa
