Un destro di Benetton vale il terzo successo consecutivo!
14-04-2013 19:27 - News Generiche
Il match winner di Gruaro
GRUARO - LIAPIAVE 0-1
GRUARO: Gobbato, Terrida, Vicentin (st 1´ Zlatanovic), Mattiuzzo, Bompan, Falcon, Della Valentina, Ekwalla, Cassin (pt 43´ Michielon), Barbini, Gaiarin. All. Lenisa
LIAPIAVE: Schincariol, Tonetto, Furlan, Gagno (st 38´ Albanese), Bortot, Marcuzzo, Bonotto (st 17´ Bozzetto), Tessaro, Abazi, Benetton, Menegaldo (st 44´ Anzil). All. Piovesan
ARBITRO: Kalonov di Padova
RETE: pt 33´ Benetton
NOTE: Ammoniti Terrida, Falcon, Mattiuzzo. Spettatori 150 circa
Un Liapiave bello e frizzante nel primo tempo, pratico e deciso nella ripresa, porta a casa un altro successo (il terzo consecutivo), utile per rinsaldare la quarta piazza in graduatoria. Una vittoria, intendiamoci subito, assolutamente meritata quella conquistata allo "Stefanuto", messa in discussione solo da una parte finale di gara in cui un Gruaro mai domo, ha cercato in tutte le maniere di raggiungere il pari, agevolato anche dal fatto che il Liapiave, nella sua parte migliore di partita, non ha avuto la giusta lucidità per centrare quel gol del raddoppio che avrebbe chiuso anzitempo tutti i discorsi. Poco male comunque: quello attuale infatti, è un periodo decisivo per tutti ed il fatto di riuscire a vincere stringendo i denti, rappresenta una virtù, non certo un difetto.
LA PARTITA: A referto Piovesan denuncia ben cinque assenze di primissimo piano (Albanese, Cittadini e Pase per infortunio; Cattelan e Paladin per squalifica), ma chi viene messo in campo fa di tutto per non far rimpiangere gli assenti, riuscendovi peraltro nel migliore dei modi. Ed è così che i primi 65´ minuti di partita divengono un monologo ospite, scandito, nell´ordine, dalle seguenti occasioni da rete:
5´ - cross da destra per lo smarcato Menegaldo, che s´inventa un perfetto tiro al volo di destro, sul quale Gobbato fa il miracolo.
8´ - su un azione da calcio da fermo, a Bortot in mischia non riesce la deviazione decisiva a due passi dalla porta.
25´ - nel giro di un paio di minuti, Igor Furlan spara per ben tre volte da fuori, trovando sempre la deviazione decisiva di un difensore avversario.
33´ - cavalcando l´inerzia di una netta supremazia territoriale, il Liapiave passa, grazie all´ottimo lavoro di Bonotto sulla destra, abile a pescare con uno splendido cross Michele Benetton, che fa il resto con un mirabolante destro al volo che toglie le ragnatele dall´incrocio sinistro della porta difesa dall´incolpevole Gobbato
49´ - punizione mancina di Benetton (una sorta di corner corto) e colpo di testa dell´infaticabile Abazi che da due passi trova la superlativa risposta del portiere locale, la successiva risposta viene raccolta da Menegaldo, che trova ancora sulla sua strada Gobbato
56´ - Abazi lanciato sul filo dell´offside, prova un diagonale da posizione defilata col mancino, che finisce la sua corsa a fondo campo di un soffio
65´ - brivido in area del Liapiave, con un presunto contatto che i padroni di casa giudicano da rigore, ma sul quale il direttore di gara fa invece proseguire: è l´episodio che funge da spartiacque della gara, perchè a questo punto il Gruaro comincia a crederci, mentre il Liapiave abbassa il proprio raggio d´azione, affidandosi solamente a qualche sporadico contropiede.
70´ - è il minuto dell´unica vera palla gol confezionata dai biancorossi di casa, con Michielon a tu per tu con Schincariol, incapace di battere a rete con incisività nonostante fosse praticamente tutto solo a poco più di due metri dalla porta
74´ - altro contropiede ospite, ancora con Abazi, che brucia sullo scatto per l´ennesima volta la coppia centrale Falcon-Bompan, ma non trova tempo e modo per battere a rete dal limite
87´ - perfetto inserimento in verticale dell´appena entrato Albanese, che da posizione favorevole spreca con il sinistro la possibilità di confezionare il 2 a 0.
Vittoria meritata dunque, come evidenziato dalla cronaca e dalle occasioni da rete avute dalle due squadre. La pratica Gruaro è comunque archiviata, ora la testa di tutti è già al big match di domenica prossima con la capolista Vittorio Veneto.
Fonte: Ufficio Stampa
GRUARO: Gobbato, Terrida, Vicentin (st 1´ Zlatanovic), Mattiuzzo, Bompan, Falcon, Della Valentina, Ekwalla, Cassin (pt 43´ Michielon), Barbini, Gaiarin. All. Lenisa
LIAPIAVE: Schincariol, Tonetto, Furlan, Gagno (st 38´ Albanese), Bortot, Marcuzzo, Bonotto (st 17´ Bozzetto), Tessaro, Abazi, Benetton, Menegaldo (st 44´ Anzil). All. Piovesan
ARBITRO: Kalonov di Padova
RETE: pt 33´ Benetton
NOTE: Ammoniti Terrida, Falcon, Mattiuzzo. Spettatori 150 circa
Un Liapiave bello e frizzante nel primo tempo, pratico e deciso nella ripresa, porta a casa un altro successo (il terzo consecutivo), utile per rinsaldare la quarta piazza in graduatoria. Una vittoria, intendiamoci subito, assolutamente meritata quella conquistata allo "Stefanuto", messa in discussione solo da una parte finale di gara in cui un Gruaro mai domo, ha cercato in tutte le maniere di raggiungere il pari, agevolato anche dal fatto che il Liapiave, nella sua parte migliore di partita, non ha avuto la giusta lucidità per centrare quel gol del raddoppio che avrebbe chiuso anzitempo tutti i discorsi. Poco male comunque: quello attuale infatti, è un periodo decisivo per tutti ed il fatto di riuscire a vincere stringendo i denti, rappresenta una virtù, non certo un difetto.
LA PARTITA: A referto Piovesan denuncia ben cinque assenze di primissimo piano (Albanese, Cittadini e Pase per infortunio; Cattelan e Paladin per squalifica), ma chi viene messo in campo fa di tutto per non far rimpiangere gli assenti, riuscendovi peraltro nel migliore dei modi. Ed è così che i primi 65´ minuti di partita divengono un monologo ospite, scandito, nell´ordine, dalle seguenti occasioni da rete:
5´ - cross da destra per lo smarcato Menegaldo, che s´inventa un perfetto tiro al volo di destro, sul quale Gobbato fa il miracolo.
8´ - su un azione da calcio da fermo, a Bortot in mischia non riesce la deviazione decisiva a due passi dalla porta.
25´ - nel giro di un paio di minuti, Igor Furlan spara per ben tre volte da fuori, trovando sempre la deviazione decisiva di un difensore avversario.
33´ - cavalcando l´inerzia di una netta supremazia territoriale, il Liapiave passa, grazie all´ottimo lavoro di Bonotto sulla destra, abile a pescare con uno splendido cross Michele Benetton, che fa il resto con un mirabolante destro al volo che toglie le ragnatele dall´incrocio sinistro della porta difesa dall´incolpevole Gobbato
49´ - punizione mancina di Benetton (una sorta di corner corto) e colpo di testa dell´infaticabile Abazi che da due passi trova la superlativa risposta del portiere locale, la successiva risposta viene raccolta da Menegaldo, che trova ancora sulla sua strada Gobbato
56´ - Abazi lanciato sul filo dell´offside, prova un diagonale da posizione defilata col mancino, che finisce la sua corsa a fondo campo di un soffio
65´ - brivido in area del Liapiave, con un presunto contatto che i padroni di casa giudicano da rigore, ma sul quale il direttore di gara fa invece proseguire: è l´episodio che funge da spartiacque della gara, perchè a questo punto il Gruaro comincia a crederci, mentre il Liapiave abbassa il proprio raggio d´azione, affidandosi solamente a qualche sporadico contropiede.
70´ - è il minuto dell´unica vera palla gol confezionata dai biancorossi di casa, con Michielon a tu per tu con Schincariol, incapace di battere a rete con incisività nonostante fosse praticamente tutto solo a poco più di due metri dalla porta
74´ - altro contropiede ospite, ancora con Abazi, che brucia sullo scatto per l´ennesima volta la coppia centrale Falcon-Bompan, ma non trova tempo e modo per battere a rete dal limite
87´ - perfetto inserimento in verticale dell´appena entrato Albanese, che da posizione favorevole spreca con il sinistro la possibilità di confezionare il 2 a 0.
Vittoria meritata dunque, come evidenziato dalla cronaca e dalle occasioni da rete avute dalle due squadre. La pratica Gruaro è comunque archiviata, ora la testa di tutti è già al big match di domenica prossima con la capolista Vittorio Veneto.
Fonte: Ufficio Stampa