Liapiave-Ponzano, sfida dal sapore speciale per mister Piovesan
Alla vigilia del match Liapiave-Ponzano, inevitabilmente i riflettori sono puntati sul grande ex di turno, mister Albino Piovesan (nella foto), da quest´anno nuovo trainer del "Lia" e condottiero del Ponzano nelle due scorse stagioni. Qualche brivido e qualche emozione speciale non mancherà per l´allenatore, tuttavia al fischio iniziale della partita la concentrazione sarà solamente puntata sulla vice capolista, che chiederà strada ai gialloverdi (reduci dal cambio di allenatore, Moscon per Lenisa), per non perdere il contatto con l´Istrana battistrada del girone con 20 punti contro i 19 del Liapiave.
Mister, allora, ci siamo. Domenica arriva un avversario speciale...
"Sicuramente sarà una partita dal significato particolare per me - attacca il mister - dei gran bei ricordi mi legano al Ponzano, a tutto quello che è stato fatto in due anni assieme allo staff e ai ragazzi. Sarà un´emozione inedita, curiosa, ma è chiaro che siamo poi delle persone sportive e che lavorano per la propria causa, quindi per il Liapiave sarà importante cercare di fare risultato pieno".
I 19 punti e il cammino che sta facendo la tua squadra finora ti soddisfano?
"Sì, certamente. Qui c´è stata una sorta di rifondazione ed è stata costruita una squadra giovane che fa dell´entusiasmo e della determinazione due ingredienti fondamentali, oltre ad avere un presidente davvero persona speciale e una dirigenza sempre disponibile, che non fa mai mancare nulla. Per fare bene noi siamo un gruppo che deve sempre dare il 100 per cento, non avendo magari qualche elemento di esperienza proveniente anche da campionati di livello come serie D o Lega Pro, com´è il caso di Opiterigna o Clodiense stessa, che magari nei momenti difficili sanno risolvere certe situazioni. Io, ripeto, sono contento per il gruppo di lavoro che si è creato qui al Liapiave ed è chiaro che faremo di tutto per continuare a fare una buonissima stagione".
Domenica il Ponzano, avendo cambiato tecnico, giocherà probabilmente con l´atteggiamento di chi dovrà farsi notare dal nuovo allenatore. Ti preoccupa un po´ questo aspetto?
"Conosco bene l´ambiente, i giocatori. Credo che il Ponzano abbia elementi tecnicamente molto validi, che sanno giocare la palla, cosa che è nel loro e nel nostro dna. Non credo, mi auguro, vedremo tanti palloni alti domenica. A mio avviso il livello del campionato d´Eccellenza è cresciuto e sta crescendo nelle ultime stagioni".
Quando arriverai al campo, all´arrivo degli avversari chi abbraccerai per primo della tua ex squadra?
"Mah, sicuramente il preparatore atletico Lazzarin e il mister in seconda Bertoldo, persone con le quali ho condiviso molto e che mi stanno a cuore. Ma anche i miei ex ragazzi, con tutti ho un buon rapporto, sarà bello rivederli".
scritto da VenetoGol
Mister, allora, ci siamo. Domenica arriva un avversario speciale...
"Sicuramente sarà una partita dal significato particolare per me - attacca il mister - dei gran bei ricordi mi legano al Ponzano, a tutto quello che è stato fatto in due anni assieme allo staff e ai ragazzi. Sarà un´emozione inedita, curiosa, ma è chiaro che siamo poi delle persone sportive e che lavorano per la propria causa, quindi per il Liapiave sarà importante cercare di fare risultato pieno".
I 19 punti e il cammino che sta facendo la tua squadra finora ti soddisfano?
"Sì, certamente. Qui c´è stata una sorta di rifondazione ed è stata costruita una squadra giovane che fa dell´entusiasmo e della determinazione due ingredienti fondamentali, oltre ad avere un presidente davvero persona speciale e una dirigenza sempre disponibile, che non fa mai mancare nulla. Per fare bene noi siamo un gruppo che deve sempre dare il 100 per cento, non avendo magari qualche elemento di esperienza proveniente anche da campionati di livello come serie D o Lega Pro, com´è il caso di Opiterigna o Clodiense stessa, che magari nei momenti difficili sanno risolvere certe situazioni. Io, ripeto, sono contento per il gruppo di lavoro che si è creato qui al Liapiave ed è chiaro che faremo di tutto per continuare a fare una buonissima stagione".
Domenica il Ponzano, avendo cambiato tecnico, giocherà probabilmente con l´atteggiamento di chi dovrà farsi notare dal nuovo allenatore. Ti preoccupa un po´ questo aspetto?
"Conosco bene l´ambiente, i giocatori. Credo che il Ponzano abbia elementi tecnicamente molto validi, che sanno giocare la palla, cosa che è nel loro e nel nostro dna. Non credo, mi auguro, vedremo tanti palloni alti domenica. A mio avviso il livello del campionato d´Eccellenza è cresciuto e sta crescendo nelle ultime stagioni".
Quando arriverai al campo, all´arrivo degli avversari chi abbraccerai per primo della tua ex squadra?
"Mah, sicuramente il preparatore atletico Lazzarin e il mister in seconda Bertoldo, persone con le quali ho condiviso molto e che mi stanno a cuore. Ma anche i miei ex ragazzi, con tutti ho un buon rapporto, sarà bello rivederli".
scritto da VenetoGol